L’importante è fare del bene, pregare non conta!“, quante volte abbiamo sentito amici esprimersi con queste parole! Soprattutto riferendosi a chi va in chiesa regolarmente e cerca di essere un “bravo” cristiano… Beh, si fa in fretta a catalogare i praticanti in quelli che dicono a vanvera “Signore, Signore!”: «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli». C’è una domanda cruciale da porsi: fare “la volontà del Padre” equivale al nostro “fare del bene”? Non sono così convinto! Troppi ritengono di avere il lasciapassare per il cielo solo perché hanno fatto qualche opera di carità… ma non è così scontato! Si può fare del bene solo per interesse, solo per soddisfazione personale, solo per mettersi in mostra, alla stessa stregua di chi prega per pacificare la propria coscienza! Dobbiamo dircelo a chiare lettere: l’unico che fa sul serio e fino in fondo la volontà del Padre è solo Gesù! Nessuno può vantare una propria giustizia, esprimendo magari considerazioni negative sugli altri… È bene che manteniamo tutti un profilo basso e non ci arroghiamo il compito di stabilire chi è secondo Dio e chi no! Ognuno verifichi se stesso… Buona giornata