La realtà è molto più complessa di come la comprendiamo noi. Qualcuno dice che è necessario prendere coscienza che la realtà è multistrato, ha cioè diversi livelli di profondità  Se ci pensiamo, ognuno di noi è diversi modi di essere: c’è un io pubblico, l’immagine che ognuno vuole avere davanti agli altri; c’è un io privato, l’immagine che si svela nel quotidiano nei rapporti con i famigliari; c’è un io segreto, l’immagine di cui noi abbiamo coscienza; c’è un io intimo, l’immagine che Dio ha impresso in noi, sul quale continuamente lo Spirito opera. Noi siamo tutto questo e, a volte, le divisioni che portiamo dentro tra i nostri io diversi, ci fa soffrire non poco… Nel Vangelo di oggi, Gesù ci offre un consiglio molto utile: «State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro». Essere se stessi non vuol dire né cercare a tutti i costi il consenso degli altri così agire in totale indifferenza degli altri… Essere se stessi è, anzitutto, cercare l’immagine che Dio ha impresso in noi! Questa è la bellezza! Questa è la libertà! L’immagine che ci permette di vivere amando… donando… gratis! Ma per arrivare a questo strato ci vuole preghiera, tanta preghiera… perseveriamo! Buona giornata

 

p.s. Una preghiera per Teresa che si è abbandonata con fede nelle mani del Padre