Sono molti quelli che dicono di riconoscere a Gesù una statura umana assolutamente di spessore ma di non credere nella sua divinità. Capisco la difficoltà. Per due motivi almeno: anzitutto perché non si crede esista veramente Dio. Secondariamente, qualora anche dovesse esistere, non potrebbe appartenerne al genere umano. Guarda caso, la questione della divinità di Gesù è stato il vero motivo della sua incomprensione: «Non ti lapidiamo per un’opera buona, ma per una bestemmia: perché tu, che sei uomo, ti fai Dio». Se Gesù si fosse presentato a nome proprio, attribuendo a se stesso tutti i miracoli compiuti, la gente lo avrebbe venerato ed esaltato… ma dal momento che afferma che ciò che fa viene da Dio, suscita le più violente reazioni! Il fatto è che questo è il nocciolo della rivelazione cristiana: nell’umanità di Gesù si mostra il volto del Padre! La natura umana che parrebbe effimera e inconsistente può essere la maniera attraverso la quale Dio parla ed agisce! E questa stessa cosa avviene in tutti coloro che sono innestati nella umanità di Cristo: la nostra natura incapace di gratuità e di dono, in Cristo, è capace di mostrare qualcosa di assolutamente inimmaginabile! Praticamente impossibile distinguere così nettamente l’umano dal divino…che bellezza! Buona giornata