La categoria “Regno di Dio” è certamente centrale nell’annuncio di Gesù: le sue prime parole pronunciate sono «Il Regno dei cieli è vicino: convertitevi e credete al Vangelo». Il regno è la ragione e il motivo della conversione. Nell’immaginario comune il Regno di Dio è associato ad un luogo e ad un tempo precisi: un giorno Dio realizzerà sulla terra un mondo nuovo! Il Regno, pertanto, è qualcosa che si spera e che si attende… In realtà, nel Vangelo che oggi leggiamo, ci viene detto proprio il contrario: «il regno di Dio è in mezzo a voi!». Allora di che si tratta? È chiarissimo che con Regno di Dio Gesù intende se stesso e la propria azione! È così che non c’è da fare tanti voli pindarici e farsi fantasie assurde su come potrebbe essere il Regno di Dio: Gesù è la manifestazione che Dio già regna nel mondo! Già la storia è pregna della sua azione e della sua opera! Ma solo chi è attento e ha occhi illuminati sa scorgerlo… Sperare un tempo diverso, delle condizioni diverse, delle persone diverse, sono tutte forme di fuga dalla verità schiacciante di una storia colma della potenza salvatrice di Dio! Occorre aprire gli occhi… Buona giornata