La preparazione al natale dei consumi è iniziato già da qualche settimana, a quello liturgico ieri! C’è un abisso, ovviamente… il mondo desidera riempirci di cose, illudendoci di felicità! Gesù desidera riempirci di vita e chiede tempo… chiede pazienza… chiede attenzione… chiede vigilanza… Sa molto bene che la nostra grande povertà è la fretta, la frenesia, l’attivismo! Sa che il nostro male è la perdita di tempo in un protagonismo esasperato che non ci da scampo… Ci chiede di fermarci! Di guardare! Di osservare! Attorno a noi sta accadendo qualcosa… Dio sta realizzando il suo piano di salvezza… Se riusciamo a creare spazio dentro di noi viene e pone la sua tenda nella nostra vita! Come il centurione, umilmente, è giusto che gli diciamo: «Signore, io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto, ma di’ soltanto una parola e il mio servo sarà guarito». Sì: abbiamo bisogno che Gesù entri nella nostra vita e ci guarisca! Da ciò che è ormai incancrenito in noi non sappiamo liberarci da soli! Siamo impotenti! L’attenzione è primariamente preghiera, supplica, invocazione! Diamoci tempo in famiglia per contemplare il mistero dell’Incarnazione: ci accorgeremo che Dio è più vicino di quanto ci possiamo immaginare! Buona giornata