Nei miei incontro con i genitori che si presentano per chiedere i Sacramenti per i loro figli mi accorgo che è sempre facile tramandare la religione, mentre è difficile trasmettere la fede! Se la discussione verte sulle cose da fare o da non fare gli argomenti sono più o meno sempre gli stessi: “non vado sempre a Messa…”; “credo nei valori del Vangelo”; “è giusto che mio figlio abbia le mie stesse opportunità e faccia il suo percorso di catechismo”… Ma quando chiedo: ma Gesù che cosa c’entra con tutte queste cose? Che esperienza di salvezza abbiamo? Se da anni riusciamo a fare a meno di Gesù perchè appesantire la vita dei nostri figli di una presenza così ingombrante? Poi, si possono fare tutti i Sacramenti e i percorsi di questo mondo… ma che cosa hanno a che fare con la nostra vita concretamente? A me sembra molto calzante su questo fronte questa parola di Gesù: «Guardatevi bene dal lievito dei farisei, che è l’ipocrisia». Ciò che è chiesto ai discepoli è di evitare nella maniera più assoluta la doppiezza, il formalismo, la facciata… Essere veri è la prima forma fondamentale dell’annuncio! Solo da una verità di fondo si può far partire un percorso autentico di fede… Buona giornata

 

p.s. Una preghiera per Attilio che ha terminato la sua corsa