Non si può gioire a comando! Neanche a Pasqua… Tuttavia, non si può non lasciarsi raggiungere dall’onda di Grazia che si sprigiona dall’annuncio del sepolcro vuoto! Anche se non si hanno le condizione ottimali per gioire, la pace inonda il cuore! L’ascolto della Parola, pieno di stupore e meraviglia… l’acqua che nel fonte battesimale lava e dà la vita… la luce del cero che squarcia le tenebre e illumina a girono l’esistenza… le campane che ferme da tre giorni sembrano non voler smettere la loro danza… l’incenso che profuma abbondantemente la chiesa e. di conseguenza, la Chiesa… l’alleuia che risuona come grido di liberazione e di salvezza… Tutto smuove e risveglia le nostre vite stanche e assopite: non si può rimanere inermi! L’annuncio della Risurrezione apre la via alla ricerca di Gesù! Se siamo tristi, demotivati, passivi, depressi, è inutile che rincorriamo palliativi… è perché non abbiamo ancora spalancato il nostro cuore a questa notizia! La morte è vinta! E con lei tutte le esperienze che annichiliscono la vita e la rendono flaccida e spenta! Non c’è da rimuovere alcun masso dal sepolcro: ci ha già pensato Gesù! Se vogliamo trovarlo è nella Galilea della nostra ordinarietà… Buona Pasqua!