Chi legge il Vangelo dell’Annunciazione senza una iniziazione alla fede rimane completamente spaesato: subito si lascerà prendere dalla straordinarietà dell’evento e inizierà a chiedersi come razionalmente sia sostenibile… La razionalità non c’entra con la fede! La razionalità è un punto di vista sulla realtà troppo riduttivo per poter capire il mistero! Nell’ascoltare questa pagina di Vangelo la domanda non deve essere “come è possibile?” ma “cosa significa per me?”… Se Dio è Dio e ha creato il mondo e l’universo chissà mai che banalità sarà il generare un figlio a prescindere dall’unione sessuale! Non perché l’unione sessuale sia sporca o sminuente ma per definire la straordinarietà dell’evento… Dio entra nell’umano per mezzo dell’umano (Maria) ma superando l’umano! Dio si è fatto uomo, non è l’uomo che è diventato Dio! Ed è una notizia sorprendente: Dio sceglie di ristringere un rapporto intimo con l’uomo dopo che l’uomo in Adamo ha rotto la comunione con Lui… È un intervento che si ripete regolarmente con ogni uomo di buona volontà nel Battesimo: in questo sacramento l’uomo, senza spiegazione razionale, è inabitato dallo Spirito ed è reso  capace di generare il Figlio nella propria umanità! Ogni cristiano dovrebbe stupirsi di questa grazia… e ringraziare! Buona giornata