Quando una persona diventa adulta? Quando supera la condizione naturale di bisogno e inizia a mettersi nella logica del dono. Il bambino quando ha un bisogno inizia a strillare e gridare fintanto che l’adulto non lo accondiscende… l’adolescente vive in funzione dei suoi desideri e per questi butta all’aria e contesta tutto quanto fino a quel momento aveva considerato fondamentale… l’adulto, a fronte di un bisogno, cerca di valutarne la reale necessità e con pazienza attende il momento propizio per soddisfarlo… spesso, mette da parte i propri desideri perché, in base alla scala dei valori che ha, ad esempio i figli, riconosce che può rinunciare in forza dell’amore! Tutto questo mi sembrerebbe pacifico e assodato! Fino a qualche decennio fa nessuno avrebbe eccepito! Una cultura di spessore, fortemente impregnata di vangelo, aveva fatto suo il comando paolino: «Ciascuno non cerchi l’interesse proprio, ma anche quello degli altri». Ebbene, oggi, devo purtroppo constatare che persino il mondo adulto, fino a qualche anni fa cristallino nei principi, vive esattamente con il criterio opposto: prima viene il sé e poi l’altro… Cultura pericolosissima, dove tutti siamo in balia delle emozioni e dei sentimenti individuali… le promesse che ci facciamo valgono solo fintanto che non variamo il punto di vista! Cercasi disperatamente adulti! Buona giornata