Quanto sono belli i bambini! Chi non si commuove davanti alla loro tenerezza? Gesù, contrariamente agli uomini del suo tempo, indisponenti e indifferenti, quando vedeva dei bambini voleva abbracciarli e accarezzarli… I bambini sono posti da Gesù alla nostra attenzione come segni di cui coglierne il messaggio: «Chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso». Come accoglie il Regno di Dio un bambino? Di certo non con il cervello nè con la coscienza! Come allora? Nella totale gratuità e nella più assoluta passività! Il Regno di Dio avviene e il bambino lo sperimenta, ne gode! Non impone una sua visione, non pretende di affermare un suo modo di pensare: accoglie ciò che gli viene donato e sorride! Un bambino non è ignaro del bene, sa comprendere benissimo se chi lo prende in braccio è affidabile o no! Di fronte a ciò che avverte come minaccia piange e prende le distanze… un bambino sa accogliere il bene e sa rifiutare il male in maniera quasi istintiva! Non così gli adulti, sempre prevenuti e presuntuosamente arroganti nel decifrare il bene il male a partire dai propri interessi e dal proprio tornaconto… Ricordiamo che cosa ci dice il canto: “Se non ritornerete come bambini non entrerete mai!”… Buona giornata

p.s. Una preghiera per Mario che varca la soglia della casa del Padre