San Giovanni Paolo II diceva che le tradizioni cristiane occidentale e orientale facevano parte dello stesso organismo: come due polmoni che permettono di respirare alla perfezione il soffio dello Spirito di Cristo! Il dogma dell’Assunzione che oggi celebriamo visto con il contributo dell’ortodossia assume un luce davvero particolare. A partire dall’arte cogliamo subito i due punti di vista specifici: nelle raffigurazioni occidentali l’Assunzione è vista come un innalzamento di Maria verso il cielo, con gli apostoli con lo sguardo al cielo, estasiati… nelle icone orientali l’Assunzione è raffigurata con Maria stesa su un letto, dormiente, con Gesù disceso dal cielo che tiene tra le braccia la sua anima. È una chiara descrizione di quanto ascoltiamo oggi nella Lettera di San Paolo ai Corinti: «Come infatti in Adamo tutti muoiono, così in Cristo tutti riceveranno la vita». Maria è la primizia dei risorti: avendo amato Gesù, tenendolo tra le braccia, ora è tra le braccia di Gesù, custodita nel grembo di Dio! Dal momento che l’amore non muore mai, lo troviamo tutto nella memoria di Dio! E l’amore non è mai un sentimento aleatorio… è piuttosto sempre un atto di libertà compiuto da mani e cuore! Ogni realtà toccata dall’amore non può che avere come dimora il cielo! E chi ha amato al pari di Maria? Buona festa dell’Assunzione