La grandezza di un uomo la si può misurare e riconoscere solo alla fine della sua vita: in base alle scelte, alla coerenza, agli stili di vita assunti se ne determina la levatura e lo si apprezza o meno! È così anche per quanto riguarda il giudizio che la Chiesa esprime circa la santità dei suoi membri: solo dopo la morte è possibile stilare un bilancio equilibrato e realista! Non per nulla la memoria liturgica dei santi è sempre legata al giorno della loro morte, vero e proprio giorno natalizio! Per due santi, però, la Chiesa celebra la santità in anticipo, ricordandoli pure nel giorno della loro natività: si tratta di Maria, la Madre di Gesù, e di Giovanni Battista, il precursore. In loro la Chiesa riconosce il compiersi misterioso dell’opera provvidente di Dio! La loro grandezza sta nell’essere stati relativi a Cristo fin dalla loro nascita! Non hanno vissuto un solo istante del loro tempo a prescindere dal compiere l’opera della salvezza divina! In questa maniera, è evidente come la santità si sia evidenziata fin dall’inizio, non c’è stata una scoperta successiva o una conversione avanzata… Come sarebbe bello se anche noi comprendessimo che altro scopo non c’è nella vita che non per indicare Gesù vivo in mezzo a noi… Buona domenica