II mondo è pieno di Santuari che ricordano i miracoli più disparati! Domenica, con un gruppo di bambini, siamo saliti al Santuario della Madonna del Soccorso, sopra a Lenno, dove si ricorda il miracolo di una bambina guarita dalla sordità… Ogni volta che ascolto il racconto di questi episodi così eclatanti mi chiedo: “come mai un tempo avvenivano così spesso fatti inspiegabili? Sono solo invenzioni o fantasie?“… Facile cadere dentro la trappola del dubbio per negare l’evidenza: anche un tempo non si era così superficiali da mettersi a costruire edifici in luoghi tanto impervi sull’onda della semplice emotività! Anzi… Certamente una cosa è chiara: oggi, non è vero che non ci sono miracoli, è che pochissimi sono capaci di riconoscerli doni di Dio! Li si considera fenomeni non spiegabili ma non si arriva ad attribuirli al divino… si preferisce il banale “non si sa!”… Anche nella pagine degli Atti degli Apostoli che leggiamo oggi si racconta un miracolo: Paolo e Sila che imprigionati, in forza di un terremoto, riescono a riottenere libertà: «D’improvviso venne un terremoto così forte che furono scosse le fondamenta della prigione; subito si aprirono tutte le porte e caddero le catene di tutti». Dio libera chi grida a Lui! Imparassimo di nuovo a chiedere a Dio, vedremmo anche oggi le grandi cose che solo Dio sa fare… Buona giornata