Oggi è la festa di San Luca evangelista, oggi è il giorno della nascita al cielo di uno dei più grandi tra i discepoli degli apostoli di Cristo.

Il racconto che la liturgia ci propone, tratto dal vangelo di Luca stesso, parla proprio di questo: della chiamata di alcuni discepoli, che furono designati e mandati ad evangelizzare. Il Signore Gesù li mandò dicendo loro: la messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella Sua messe!

Ancora una volta Gesù ci invita a pregare, affinché lo Spirito Santo ispiri i cuori dei cristiani ad essere portatori della buona notizia, ovvero che il Regno di Dio è vicino. Il Maestro ci assicura che per portare il vangelo non è necessario avere strumenti particolari, ma è sufficiente farsi prossimi alle persone e donare a loro la Sua pace.

Per affrontare il mondo, che ieri come oggi è abitato da lupi, bisogna solamente fidarsi di Dio e andare come agnelli a raccontare che la pace di Cristo scenderà su chi è docile alla Sua Parola, su chi si lascia toccare il cuore. Lasciamoci trasformare anche noi dall’Amore di Cristo.