Quante volte insistiamo nell’educare i nostri bambini con l’esortazione “Devi fare il bravo!”… Giustissimo: è bene spronare all’esercizio delle buone azioni! Tuttavia, sappiamo benissimo come sia pressoché impossibile che i bambini riescano nell’impresa… Non ci riusciamo noi, non ci riescono loro! C’è una falla nel cuore umano che lo rende incapace all’impresa perseverante del bene! Leggendo la Bibbia si ha modo di confermare come nessun vocato da Dio, pur svolgendo missioni di grande rilievo, sia stato capace di fedeltà impeccabile! Nella lettura che oggi leggiamo in Chiesa è la volta di Salomone! Un uomo sapiente, devoto a Dio, obbediente, lungimirante, eppure fallibile… «Quando Salomone fu vecchio, le sue donne gli fecero deviare il cuore per seguire altri dèi e il suo cuore non restò integro con il Signore, suo Dio». Ci deve scandalizzare questa cosa? Io credo proprio di no! Anzi: significa, ancora una volta, che l’unico ad essere fedele è Dio! Mi fa sorridere tutto lo stupore che anima l’opinione pubblica ogni volta che viene trovato qualche personaggio con “le mani nella marmellata”… Io partirei dalla convinzione che non ce ne sia uno solo che possa dirsi integerrimo… da qui la necessità dell’umiltà! Lo sforzo non dovrebbe essere nella direzione dello stanare gli infedeli per stigmatizzarli ma nel favorire la massima trasparenza per aiutare tutti a evitare il più possibile le infedeltà! Buona giornata