«Ecco, i tuoi discepoli stanno facendo quello che non è lecito fare di sabato». C’è sempre qualcuno che ama sottolineare ciò che non è secondo la legge. Non che la legge non debba essere presa in considerazione ma non è certamente il criterio del vero e del bene in assoluto. La legge è, semplicemente, un tentativo di regolamentazione disciplinare per evitare eccessi di anarchia o di rigorismo nella prassi del giusto. Spesso può accadere che la legge non promuova il meglio e nemmeno eviti il peggio… nel caso del Vangelo, i discepoli sono a digiuno da qualche giorno e avendo la possibilità di nutrirsi, benchè fosse sabato, sentono la necessità di saziarsi. Mangiare per nutrirsi, per saziare la fame  e non morire, non è un eccesso ma un’esigenza! La legge che tutela il sabato come memoria dell’opera di Dio è buona ma non in assoluto: si può lodare Dio per i suoi doni anche raccogliendo delle spighe per mangiare! Nel valutare le cose, Gesù ci insegna ad avere come metro il bene dell’uomo, la sua vita… Dio non vuole mai il sacrificio delle sue creature, non ha bisogno per la sua gloria di privare l’umanità della gioia! Impariamo a giudicare secondo Dio… non secondo la legge! Buona giornata