Israele ha avuto una storia inquieta: seppure amata da Dio ha sempre cercato l’amore in altro! L’amore di Dio, più volte sperimentato in eventi concretissimi, è stato dato per scontato e, alla fine, dimenticato. In forza di questo vagabondaggio alla ricerca di amori diversi, Israele è incappata in rovinose cadute e pesanti fallimenti. L’esilio assiro prima e quello babilonese poi sono state le esperienze sentinella di una debolezza endemica: Israele senza Dio era in balia di tutto e di tutti… Ma non è forse questa l’esperienza di ogni uomo? Siamo tutti così… amati a dismisura dal Padre eppure totalmente ignari e ingrati! Sempre alle prese con idoli falsi e vani che ci succhiano la vita fino a farci perdere la dignità! Lontani da Dio veniamo vilipesi e bullizzati da chi si approfitta della nostra fragilità… anche le realtà più frivole e banali riescono ad esercitare un potere di dominio su di noi davvero abnorme! L’altro giorno sentivo l’intervista a degli adolescenti dopo il concerto dei Maneskin: venivano definiti modelli e guide delle nuove generazioni! Anche i personaggi più ambigui diventano delle star… ma per andare dove? Quel poco di fiducia che ho è che Dio non smette di amare e di chiamare a sè… preghiamo! Buona giornata