Ragionavo l’altro giorno con una coppia su quanto siamo condizionati dalle nuove tecnologie: tutto ciò che la scienza ci ha procurato ha innegabilmente migliorato molte cose del vivere… ma altrettanto innegabilmente ne ha peggiorate tante! Confessavo su come io sia totalmente dipendente dal funzionamento del computer e di internet: basta che qualcosa si guasti che vado nel panico e mi sembra di non poter più svolgere la mia missione in maniera degna ed efficace! In realtà, non è proprio così… di per sè, tutto il ministero sacerdotale ci chiama ad un contatto personale con le persone e il computer ne è esattamente la negazione! Le anomalie del computer dovrei salutarle come una benedizione… perchè mi portano a rapporti più veri e più reali! E, invece, quanto panico inutile! Gesù lo aveva raccomandato ai suoi discepoli: «Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture… Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni». Non serve niente di mondano nel ministero pastorale: solo l’incontro con la carne malata e sofferente dei fratelli! Gesù invita a riscoprire l’umano! Forse il cristianesimo è l’ultimo baluardo della carne… non lasciamolo decadere. Buona giornata