La Lettera agli Ebrei pone queste parole sulla bocca di Gesù: «Ecco, io vengo per fare, o Dio, la tua volontà». Il Vangelo di Luca fa dire a Maria: «Ecco la serva del Signore». Mi chiedo: che cosa significa per me fare la volontà di Dio, come capire se la sto facendo o no? È una domanda che, credo, tutti ci poniamo perchè la riconosciamo essere lo snodo della nostra felicità. Chissà se Gesù e Maria hanno avuto fin dall’inizio tutta la consapevolezza che il sì che stavano pronunciando era veramente ciò che Dio voleva da loro… forse no! Forse anche per loro il disegno della volontà di Dio si è sviluppato solo nel corso della loro storia, con tutti gli avvenimenti e gli incontri che hanno vissuto… Significa che alla volontà di Dio si dice un sì iniziale che, poi, però, ha bisogno di essere riconfermato ogni giorno. E credo sia molto probabile che subisca dei contraccolpi non indifferenti tali per cui da un giorno all’altro siamo chiamati a fare una cosa totalmente diversa dal giorno prima! Non siamo noi a dettare il programma secondo i nostri desiderata… la volontà di Dio è la quotidianità che ci troviamo a vivere! Ma quanti dubbi… quanti dissidi… Ripetiamo con Maria: «avvenga per me secondo la tua parola»! Buona giornata

 

p.s. Uniamoci alla preghiera del Papa nel consacrare l’Ucraina e la Russia al Cuore Immacolato di Maria. Noi lo faremo al termine della Via Crucis alla Chiesetta dell’Immacolata