Mi sono chiesto se qualcuno dovesse invadere il territorio Italiano cosa farei… come sempre, la prima considerazione da farsi è che sui “se” e sui “ma” si può disquisire a non finire senza mai arrivare a conclusioni ultimative! Tuttavia, a mente fredda, direi che non so se mi opporrei con la forza… probabilmente, mi lascerei sopraffare… perchè la fraternità universale viene prima di ogni legittimo patriottismo. Non per questo, tuttavia, mi piegherei ad usurpazioni e soprusi: farei una opposizione dialettica senza sconti! La libertà del cuore nessuno potrà mai conquistarla con la forza! È questa libertà che Gesù ci ha insegnato a valorizzare al di sopra di ogni cosa, cosicché si può essere schiavi o in prigione, eppure totalmente liberi! Chissà se riuscirà a resistere il popolo ucraino… chissà quante vite e quanti beni perderà… di certo: anche se la super potenza russa avrà la meglio dal punto di vista bellico, moralmente il popolo ucraino non sarà gestibile! Nella prova sarebbe bello fare memoria di queste parole della Lettera di Pietro: «siete ricolmi di gioia, anche se ora dovete essere, per un po’ di tempo, afflitti da varie prove, affinché la vostra fede, messa alla prova, torni a vostra lode». Confidare nel Signore è sempre la via migliore… Buona giornata