«Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo». Come si fa a non voler bene a Pietro… credo che anche a Gesù facesse una tenerezza immensa. Pietro agisce di pancia, non è falso, non ha secondi fini: quello che gli sembra contro il buon senso lo contesta. Pietro vuol bene a Gesù, vuole garantirgli un successo secondo le logiche del mondo… non sa che i programmi di Dio seguono un copione molto differente da quello pensato dall’uomo! Pietro rappresenta bene anche la Chiesa di oggi… quanti vescovi e preti si impegnano con tutte le forze a garantire un futuro alla religione, al culto, alle istituzioni religiose… lo fanno con onesta, con disinteresse, con tenacia… Non riescono a tollerare che la secolarizzazione avanzi così perentoriamente! Cercano di arginare con amicizie, connivenze, strategie di marketing.. Il fatto è che è il Signore a condurre la storia… se le cose vanno così c’è una ragione! Forse è proprio necessario, nella logica di Dio, che la Chiesa perda visibilità, potere, strutture! Figuriamoci: se il Padre ha accettato veder crocifisso il Figlio per la salvezza del mondo non sarà disposto a perdere ciò che noi abbiamo messo in piedi, prescindendo dalla sua Parola? Rimettiamoci a ragionare secondo Dio… Buona giornata