Oggi la Chiesa è in festa celebrando la santità di due fratelli: Cirillo, monaco, e Metodio, vescovo, patroni d’Europa. Di loro si ricorda il grande entusiasmo e la laboriosa energia prestate per l’evangelizzazione. In particolare, il grande lavoro di traduzione della Parola di Dio nella lingua dei popoli slavi, inventando una vera e propria scrittura, il cosiddetto cirillico, appunto. Non fu semplice erudizione ma vero e proprio desiderio di far conoscere la gioia e la bellezza che vengono dal Vangelo! Avessimo noi il loro fuoco, il loro ardore nel cercare linguaggi sempre più idonei affinchè i fratelli potessero partecipare alla salvezza che viene dalla fede… Un versetto del Vangelo che oggi la liturgia ci presenta mi sembra significativo per una riflessione: «il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi». Ognuno di noi – battezzati – è inviato nelle città e nei luoghi in cui vive per dare testimonianza, per preparare la via, per creare le condizioni favorevoli, alla visita del Signore! Noi siamo solo preparatori: il compimento è opera di Gesù! Evangelizzare non significa portare a termine qualcosa ma semplicemente avviare processi! Ci serve molta più umiltà… qualla dei santi Cirillo e Metodio, appunto. Buona giornata