Gesù ha educato i suoi discepoli ad una grande libertà: l’unica legge fondamentale è l’amore! Tutto il resto è corollario… Ci ricordiamo le diatribe sul sabato, sul digiuno… Allora, sebbene sia corretto osservare le leggi ebraiche, gli apostoli, in determinati casi, si sentono legittimati a sorvolare su alcuni dettagli. Ai farisei questo comportamento non va giù e chiedono a Gesù: «Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi?». Le tradizioni degli antichi vanno costantemente rinnovate altrimenti diventano una ingessatura inaccettabile… diventano un giogo pesante che nessuno riesce a sopportare! Occorre leggere lo spirito che ha animato le tradizioni per trovare la forma adeguata al tempo specifico nel quale si vive. Il richiamo alle tradizioni è ancora sostenuto oggi da tanti uomini e donne del mondo ecclesiale: la partecipazione di Papa Francesco al programma televisivo “Che tempo che fa”, ad esempio, ha suscitato non poche reazioni da parte di chi ritiene dissacratorio che un sommo pontefice intervenga nell’agone mediatico alla pari di un qualsiasi altro personaggio dello spettacolo… LA tradizione lo vorrebbe rinchiuso nell’alone di mistero dei palazzi apostolici, lontano dal mondo… Ma Gesù non ha forse scelto di stare in mezzo agli uomini? Qual è la tradizione che va osservata? Buona giornata