Siamo un po’ tutti in attesa come Simeone ed Anna. Tutta la storia d’Israele è caratterizzata dall’attesa di un compimento. Direi proprio che tutto il mondo è in attesa di un di più che desidera ma che non riesce a realizzare. Significa che noi possiamo fare la nostra parte ed è giusto che la facciamo con grande passione e determinazione. Ma la parte che spetta all’altro non la possiamo fare noi… la parte che spetta a Dio è totalmente sua! La festa che celebriamo oggi ci offre una certezza: Dio è fedele e non viene meno alle sue promesse. Gesù entra nel Tempio che Davide e Salomone hanno costruito: Simeone e Anna, espressione dell’attesa di Israele, hanno visto, compreso e creduto! Si è accesa la loro vita apparentemente spenta dal protrarsi degli anni… Gesù porta una luce che illumina tutto ciò hanno fatto e ciò che fanno: ogni cosa ha un senso, ha una direzione perchè viene manifestato che siamo amati! Tradizionalmente questa festa è chiamata Candelora perchè vengono benedette delle candele che, poi, ognuno porta a casa. Cosa significa? Significa che chi ha incontrato Gesù ha una luce accesa, ha una fiamma che arde dentro la sua quotidianità! Gesù non entra solo nel Tempio ma anche nelle nostre case, nella nostra ordinarietà! Apriamo gli occhi per riconoscerlo! Buona giornata