Il Natale, anche per chi non crede, è la festa della luce. Anticamente era proprio la festa che celebrava il sole nel suo solstizio invernale. Essendo il giorno più buio dell’anno perciò si accendevano fuochi, luci, luminarie, lanterne, candele, per scongiurare la vittoria delle tanto temute tenebre. L’uomo non riesce a vivere al buio, fa di tutto per vincerlo! Tuttavia, lo sappiamo bene, le luci che accendiamo esternamente non riescono mai a garantire la luce di cui abbiamo bisogno interiormente! C’è una luce che desideriamo con tutto il cuore che è un dono da chiedere… Gesù si è presentato come la luce vera che illumina l’uomo! Gli uomini sono ciechi anche se credono di vedere… se non vedi le cose con gli occhi rinnovati della fede la vita ti apparirà sempre come una grande valle di lacrime! L’Apocalisse descrive in maniera poetica il paradiso e mostra come la città di Dio è sempre illuminata a giorno: ma la luce non viene dal sole o dalle stelle ma dall’Agnello seduto sul trono! La luce, cioè la vita piena, non ha altra sorgente che Gesù morto e risorto! Il paradiso non è altro che il riflesso autentico del mondo: come in cielo così in terra, diciamo nel Padre nostro! Qual è la luce che ci illumina? Buona giornata