«La madre era ammirevole e degna di gloriosa memoria, perché, vedendo morire sette figli in un solo giorno, sopportava tutto serenamente per le speranze poste nel Signore», è l’encomio dell’agiografo del Libro dei Maccabei verso quella donna che per amore di Dio accetta il sacrificio dei figli in Suo onore. C’è da dire che l’atteggiamento può essere effettivamente equivocato: anche oggi, le mamme dei kamikaze islamici, lodano il Signore per il dono del martirio dei loro figli… e non è una cosa sana! Una riflessione, però, mi è venuta: come sono oggi le mamme nei confronti dei figli? Quanto sono visceralmente legate  al punto da non riconoscere la legittimità delle loro scelte autonome? Quante mamme non lasciano liberi i loro figli di sposarsi con chi e come vogliono… quante mamme vincolano i loro figli a fare scelte che siano corrispondenti ai loro desideri, pena musi e indifferenza… La mamma dei fratelli Maccabei riconosce ai figli libertà e autonomia! Soprattutto riconosce il loro dovere di rispondere in coscienza a quanto il Signore chiede loro! I figli chi devono seguire? La volontà del papà e della mamma o quella di Dio? Può darsi che un figlio faccia scelte che appaiono sconsiderate dal punto di vista dei genitori ma, dal punto di vista di Dio, cosa si sta preparando… Buona giornata

 

p.s. Una preghiera per Maria che improvvisamente ha chiuso gli occhi a questo mondo: li possa riaprire contemplando il volto del Padre