Il Battesimo di Gesù è lo spartiacque tra la sua vita nascosta e la sua vita pubblica: sebbene Gesù sia Dio sin dal concepimento nel grembo di Maria, solo con il battesimo tale dimensione viene resa manifesta! Se prima, chi incontrava Gesù, poteva rimanere scettico sulla sua origine divina ora tutto è alla luce del sole! Il Padre dichiara apertamente «Questi è mio Figlio»: nell’umanità di Gesù risplende tutta la grandezza e la bellezza del volto di Dio! Non solo: il Padre invita: «Ascoltatelo!». Se riconosciamo Gesù come Figlio occorre mettersi alla sua sequela! La vita cristiana non è una opzione intellettuale o teorica: è questione di scelte, di azioni, di comportamenti! La carne assunta da Dio postula la necessità che la nostra carne sia messa nelle condizioni di operare nella stessa forma del Figlio: «Vi ho dato l’esempio perché ne seguiate le orme!». Ieri l’adorazione e la prostrazione dei Magi ad indicare la divinità del Bambino, oggi la voce dal cielo che attesta la Figliolanza divina, poi le nozze di Cana dove il Figlio di Dio si sposa con l’umanità: queste epifanie ci mettano nelle condizione di credere con più convinzione in Gesù, Figlio di Dio! Buona domenica