Del giorno in cui è nata Maria di Nazareth non si ha alcuna notizia, non ci sono scritti, non ci sono reperti, niente di niente… Dio ha davvero «guardato all’umiltà della sua serva». L’oblio totale è diventato luce di ribalta! Il giorno nascosto, evento memoriale! È proprio così l’opera di Dio: ciò che sembra non contare nulla diventa centrale. Comprendiamo? Dio vuole far emergere dall’anonimato, dal nascondimento, ognuna della sue creature! Me e te compresi! Il maligno si diverte a banalizzare la nostra vita, a convincerci che non contiamo niente e che nell’economia della storia siamo una banalità… al limite, ci esalta e ci galvanizza per apparire importanti sulla scena del mondo, sacrificando tutto noi stessi per poi concludere la vita nel rimpianto… La storia di Maria, in quanto opera di Dio, è proprio il contrario della storia di una star, che è opera di se stessa: Maria non ha acceso alcun faro su di sè, ha compiuto la sua esistenza nel dono, obbedendo a Dio… ora risplende tra i santi come la più bella! La star, al contrario, accende fari per illuminare la propria immagine, compie la sua vita per tenere accesi i riflettori per poi finire nel buio più pesto… Maria, tutta un’altra storia! Buona giornata