«Sion ha detto: “Il Signore mi ha abbandonato, il Signore mi ha dimenticato“». Quante volte l’abbiamo detto anche noi. Quando siamo nella prova, il sospetto che Dio si disinteressi di noi si affaccia prepotentemente. Tanti uomini e donne hanno abbandonato Dio sulla scorta di esperienze rovinose di dolore… Così risponde Dio a Sion: «Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere? Anche se costoro si dimenticassero, io invece non ti dimenticherò mai». Non è commuovente? Non è affidabile? A partire dall’esperienza di risurrezione di Gesù è indubbio che Dio sa operare ciò che all’uomo appare impossibile: quando tutto sembra spegnere ogni barlume di speranza, Dio fa rifiorire la vita come fiamma divorante! Il peccato ci rinchiude sempre nella tomba… siamo noi, con le nostre scelte sprovvedute che ci releghiamo in condizioni di schiavitù! L’opera di Dio è sempre quella di liberarci, di portarci fuori! Gesù che fa sempre ciò che vuole il Padre non ha fatto altro nella sua vita terrena che tirar fuori uomini e donne dalle tenebre del peccato e trasferirli nella luce della verità! Non c’è proprio da temere: non c’è tenebra che possa vincere la luce! Buona giornata

 

p.s. Una preghiera per il nostro carissimo Paolino perchè possa entrare nella pace dei giusti