«Alcuni, venuti dalla Giudea, insegnavano ai fratelli: “Se non vi fate circoncidere secondo l’uso di Mosè, non potete essere salvati”». Non sembra di sentire certi cristiani che si ritengono più cristiani degli altri che sentenziano “se sei divorziato non puoi essere salvato!”… “se non vai a messa tutte le domeniche non puoi essere salvato!”… “se non segui tutte le norme morali non puoi essere salvato!”… “se non preghi la tal preghiera e non fai tal pellegrinaggio non puoi essere salvato!“… Non voglio squalificare tutti i fratelli che esortano ad una vita sempre più conforme a Cristo ma desidero mettere in guardia dalla sentenza ultimativa circa la salvezza! Nessun uomo può arrogarsi il giudizio circa il destino dei propri simili: la verifica e la contabilità sui meriti è appannaggio esclusivo di Dio! A noi il compito di testimoniare con una vita redenta la gioia e la bellezza trovata nel Vangelo: occupiamoci non tanto di dire chi si salva e chi si danna ma di mostrare che siamo davvero salvati! E non potrà di certo essere un operazione volontaristica, quasi una messinscena per convincere qualcuno… Uno diventa contagioso se effettivamente mostra nelle parole, nei gesti, nel volto, la vita nuova di cui è stato reso partecipe! Che belle quelle persone che sono poco fumo e tanto arrosto… Buona giornata