L’Eucaristia è il “culmine e la fonte della vita cristiana”: è fuori dubbio che la manifestazione più evidente della vita nuova  originata dal Battesimo è la comunione con il Corpo di Cristo, Capo e membra! Quando ci ritroviamo nella Pasqua settimanale a celebrare, esprimiamo ciò che siamo: il Corpo di Cristo! E non è frutto di una nostra conquista ma di un suo dono: Lui che è il Pane vivo disceso dal cielo si fa cibo affinché noi, mangiando di Lui, abbiamo la sua vita e ne diventiamo, a nostra volta, manifestazione! È bene che ci ricordiamo di un rischio in cui possiamo incorrere… lo stesso nel quale ha inciampato Israele nel cammino dell’esodo: «I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti». Cosa è successo? La manna era la vita che Dio donava a loro, era la sua cura, la sua dedizione, era il segno più evidente del suo amore: i padri ne hanno fatto un’abitudine! La mangiavano come cibo ordinario, non rendevano nemmeno grazie, non riconoscevano di avere la vita grazie alla bontà del Signore… Potrebbe capitare anche a noi di mangiare dell’Eucaristia senza riconoscere in essa l’intero Corpo di Cristo, Capo e membra… svilendola a semplice reliquia… grande pericolo! Buona giornata