È Pasqua! Tutti a dirci che non è Pasqua come gli altri anni… invece sì! È Pasqua! Da quel lontano giorno in cui Gesù ha lasciato il sepolcro, il passaggio alla vita si è aperto e niente e nessuno lo potrà mai più chiudere… nemmeno il coronavirus! Tutti i morti che abbiamo mestamente accompagnato al cimitero, grazie alla Pasqua di Cristo, sono vivi! Sono andati oltre!
La tentazione di Maria Maddalena di trattenere la vita nelle nostre mani, di averla a disposizione, di conservarla secondo il nostro desiderio, è di tutti! Ogni volta che una persona cara muore, noi non ci stiamo… ed è umanissimo… Ma grazie a Gesù siamo proiettati in una visione diversa: di vita in vita! Corriamo anche noi al sepolcro come Pietro e Giovanni! Chi ha avuto la grazia di fare il pellegrinaggio a Gerusalemme ha potuto constatare che il sepolcro è davvero vuoto! La morte non è in grado di ingoiare la Vita! Non si può vivere nella pace senza questa certezza! Magari ci vuole un po’ a capire, a credere… come Pietro! Non fa niente, torniamo al sepolcro: un giorno capiremo e inizieremo a cercare Gesù tra i Vivi… Per capire, l’evangelista Giovanni ci suggerisce di leggere con più attenzione la Parola: lì ci sono tutti gli indizi per riconoscere Gesù come il Figlio di Dio che è venuto a dare la vita! Tutta la storia era orientata a questo evento! Dio lo aveva preparato fin dall’inizio della  reazione: l’uomo non è fatto per la morte ma per la vita! «Se siete risorti con Cristo cercate le cose di lassù»: capisco tutta la nostra paura, la nostra ansia per il futuro, i nostri dubbi, le nostre sofferenze dovute a questo tempo particolare… ma proviamo a pensare alla vita in Cristo! Si aprirà il cuore… Buona Pasqua!