La democrazia vuole che il popolo abbia sempre ragione! Quando c’è una maggioranza, quella va ascoltata e accondiscesa. Può darsi sia stata pervertita da qualche imbonitore che l’ha ammaliata ma non può rimanere inascoltata: sarà la storia, successivamente, a mostrare la bontà o meno della presa di posizione. Il popolo d’Israele si è invaghito di Assalonne: il re Davide non è più ritenuto il migliore… si vorrebbe a tutti i costi un cambio della guardia… Assalonne è galvanizzato da questa fama popolare e si dà da fare per detronizzare il padre e prendersi il suo posto… Davide, al contrario, si pone in ascolto delle rimostranze. Di certo, non fa nulla per osteggiare e combattere il figlio. La sua saggezza lo ha portato a riconoscere che non è la fama acquisita presso gli uomini a garantire una capacità di governo, ma la predilezione e la sapienza che viene donata dall’Alto… La storia non sbaglia: se si ha la pazienza di attendere mostra la volontà di Dio. Così accade che Assalonne durante un assalto alle truppe del re Davide rimane impigliato con i capelli ad un terebinto e viene ucciso da Ioab. Non è ciò che vuole Davide… ma la storia così ha sentenziato! Non è il consenso della folla a garantire il regno… chi ha orecchi per intendere, intenda! Buona giornata