È giusto che ciò che si fa lo si faccia senza secondi fini, solo perché lo si ritiene giusto! Sul principio nulla da eccepire… sulla realtà, forse, c’è da ammettere che non è così scontato! Un qualche riscontro, sotto sotto, lo si desidera sempre. D’altra parte, noi non siamo l’origine del bene né dell’amore: se non abbiamo qualcosa in entrata, è difficile che riusciamo ad avere qualcosa in uscita… La gratuità assoluta è solo di Dio! C’è un “trucco”, insegnato da Gesù, che val la pena utilizzare:  «Riceverai la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti», il premio eterno! Ebbene sì: avere la consapevolezza che ogni atto d’amore ha una ricaduta sulla nostra vita eterna non è indifferente! Una motivazione di questo tipo riesce ad ovviare all’esigenza di ottenere un qualche riscontro alla nostra generosità! Per me è essenziale: pensare che gli atti di bontà non si perdono ma fioriscono in Dio mi rende possibile operare nella carità con il sorriso sulle labbra anche a fronte di indifferenza e disprezzo! Fa niente quello che pensa il mondo, l’importante è quanto pensa Dio! Davvero, capisco quanto sia difficile perseverare nella bontà per chi non ha fede… potremmo forse dire che su questo punto ci giochiamo la credibilità della nostra fede! Buona giornata