Una delle battute più ricorrenti per ridicolizzare la fede è “tanto non serve a nulla“… La tesi è che la fede non è offre un paracadute nelle cadute della vita: cade chi ha fede e cade chi non ha fede… alla stessa maniera, con le medesime conseguenze! Come non riconoscere la schiacciante evidenza di queste considerazioni… Tuttavia, non si può dire la stessa cosa sulla modalità! Un conto è come cade il credente e un conto è come cade un non credente! San Paolo scrive: «voi, fratelli, non siete nelle tenebre, cosicché quel giorno possa sorprendervi come un ladro». La fede da una luce che permette di cogliere negli avvenimenti l’AVVENIMENTO della salvezza! Questo è il valore aggiunto: non subire mai gli eventi ma leggerli! Coglierne le dinamiche e il senso! Il credente a fronte di un accadimento non deve chiedersi “perché proprio a me! Chi è stato? Di chi è la colpa? Come vendicarmi?” Ma deve domandarsi “che cosa vuol dirmi il Signore? Quale occasione mi da per avanzare nel mio cammino di avvicinamento a Dio?”… A questo livello non si può più dire che la fede non conta nulla! Anzi, è fondamentale! La fede ci permette di rimanere fino in fondo uomini! Buona giornata

 

p.s. Una preghiera per Lucia che ha terminato la sua corsa e si è abbandonata al Signore della vita