A tutti penso sia capitato di vivere momenti intensi di trasporto spirituale tanto da lanciarsi in affermazioni perentorie di fede: sull’onda dell’entusiasmo pare tutto chiaro e scontato, poi, la vita porta sempre con i piedi per terra a fare i conti con la propria debolezza e fragilità. Anche i discepoli hanno sperimentato una cosa del genere e hanno detto a Gesù: «Ora sappiamo che tu sai tutto e non hai bisogno che alcuno t’interroghi. Per questo crediamo che sei uscito da Dio». A Gesù tutti quelli che pensano di sapere e si arrogano di avere la verità in tasca danno sempre fastidio… siano giudei e discepoli suoi non importa! Infatti così rispose loro: «Adesso credete? Ecco, viene l’ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto suo e mi lascerete solo». Gesù non ha dubbi: l’uomo non è capace di fedeltà! L’uomo non è in grado di garantire continuità nel bene! È necessario che si tolga di dosso la presunzione e si rivesta di umiltà, riconoscendo che solo il Signore è fedele! Laddove possiamo vantare una qualche fedeltà è bene che lodiamo il Signore per la grazia che ci ha accordato! Tutto ciò che possiamo è solo nella misura in cui Lui ci da la forza! Buona giornata

 

P.S. Preghiamo per Fabiana e Simone che oggi dicono sì alla logica dell’amore fedele e indissolubile di Dio