Gesù «attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza». Viene dal cielo e non dalla terra, porta la testimonianza del Padre, eppure non gli viene dato credito. L’uomo della terra giudica tutto secondo il suo parametro limitato e non riesce ad aprirsi alla novità del cielo… Piuttosto di mettersi in discussione preferisce cassare tassativamente il discorso, banalizzandolo e irridendolo… Non è ragionevole, ma questo è lo schema del ragionare più diffuso al mondo! Per quale motivo si può negare a priori che Gesù possa parlare a nome di Dio? Solo perché noi personalmente non ne abbiamo l’esperienza? Occorre riconoscere che lo scibile è ben oltre il nostro conosciuto e percepito… È interessante quanto aggiunge Giovanni, l’evangelista: «Chi ne accetta la testimonianza, conferma che Dio è veritiero». Non appena ci si apre alla novità di Gesù tutto si chiarisce e si capisce davvero che tutto ha un senso! Che grande dono la fede… chi non ce l’ha non riesce a comprenderne la portata… senza fede si può vivere tranquillamente lo stesso ma la vita è tutta un’altra storia! I vari puzzle dei giorni, dei mesi e degli anni mirabilmente si intersecano con un armonia impossibile… e questo, al maligno, fa paura… Buona giornata