«Cristo patì per voi lasciandovi un esempio perché ne seguiate le orme». La Pasqua, Gesù l’ha vissuta per noi. La sua Pasqua è la nostra Pasqua. A noi che abbiamo paura di tutto, che ci sentiamo soli e abbandonati a noi stessi, che avvertiamo tutto come una tragedia, Gesù ha mostrato che non c’è morte che non approdi alla vita, non c’è figlio che non incontri il Padre! Isaia profeta aveva preconizzato che il servo di JHWH non si sarebbe tirato indietro davanti alla prova e diceva: «Il Signore Dio mi assiste, per questo non resto svergognato, per questo rendo la mia faccia dura come pietra, sapendo di non restare confuso». La forza di Gesù sta nella sua intima relazione con il Padre: Gesù sa di essere figlio e da figlio conosce bene il Padre! Per questo non ha scoramento per il tradimento di Giuda, non ha rancore per il rinnegamento di Pietro, non ha ostilità verso Pilato che lo condanna, non ha scatti d’ira contro i suoi crocifissori, non ha vendetta per il ladrone impenitente… Gesù, da Figlio vede oltre! E chi crede, ora, vede oltre alla stessa maniera del Figlio! È così che non c’è croce che non volga alla risurrezione! Perché non siamo soli! Buona giornata