SECONDO L’IMMAGINE DI DIO

Dio quando crea gli animali, i pesci, le piante, imprime in loro la capacità di riprodursi “secondo la loro specie“. Che cosa significa? Significa che animali, pesci e piante appartengono all’ordine della natura e seguono delle regole ben precise, ben determinate, costanti. Quando Dio dona la fecondità all’uomo non ripete secondo la sua specie” ma specifica “secondo l’immagine di Dio“. Che cosa significa? Qui c’è di mezzo un passaggio fondamentale dell’antropologia biblica: l’uomo è chiamato rappresentare il volto di Dio nella natura! L’uomo è molto di più che la ripetizione pedissequa di un ordine, è un di più che continuamente tende a superarsi! È grazie a questo convincimento che è possibile comprendere l’invito altisonante che Gesù fa nel vangelo di oggi: «Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso». Non è per niente una richiesta sproporzionata ed esosa: è, al contrario, la misura alta della nostra più intima dignità filiale! Chiunque, nella vita, usa misericordia mostra come Dio sia vivo e presente nella carne dell’umanità! Non è vero che che l’uomo non è capace di perdono e di misericordia! Fuori dubbio che non sono le prime dimensioni che appaiono nel comportamento ordinario ma in questi lineamenti emerge la nostra identità filiale divina. Buona giornata

 

p.s. Una preghiera per Gaetano che presentiamo alla misericordia di Dio