Dic 12, 2020 | Don
Qualcuno sostiene che credere sia ritenere vero aprioristicamente ciò che non si vede. Detta così mi da più il senso di creduloneria… Gesù a Tommaso dice di mettere il dito e toccare per credere! Credere è toccare con mano qualcosa di bello e riconoscere che manifesta la forza di Dio. Credere è sperimentare nella vita che Dio mantiene un rapporto costante con noi nelle forme più svariate. Nella Scrittura leggiamo che Dio manda angeli, parla nel sonno, invia profeti, si fa uomo… i credenti sono coloro che hanno saputo leggere in queste presenze la visita di Dio! Gesù dice ai discepoli: «Elìa è già venuto e non l’hanno riconosciuto; anzi, hanno fatto di lui quello che hanno voluto». Chi non crede e, quindi, non sa leggere la visita di Dio inevitabilmente non coglie il manifestarsi del divino, lo ritiene assurdo, stolto, inutile… Dio continua a farsi vicino all’uomo: i santi sono visibilizzazione della cura di Dio per l’umanità! Chi ha crede riesce a cogliere l’amore di Dio di cui sono strumento e lo continuano a celebrare nella loro memoria… chi non crede apprezza magari le loro opere ma, poi, dimentica! Tutto passa… è stato bello, ma ormai è pare del passato! Non facciamoci sfuggire la visita di Dio! Buona giornata
p.s. Una preghiera per Natalino, uomo di fede profonda e perseverante preghiera
Dic 11, 2020 | Don
Ma ci siamo mai chiesti esattamente che cosa vogliamo dalla vita? L’impressione è che comunque vada ne abbiamo sempre una… Gesù descrive plasticamente questa condizione con queste parole: «È venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e dicono: È indemoniato. È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e dicono: Ecco, è un mangione e un beone». La verità è che non sappiamo nemmeno noi che cosa vogliamo davvero… Vorremmo vivere a lungo ma non invecchiare… vorremmo mangiare e bere in abbondanza senza ingrassare… vorremmo essere ricchi ma senza faticare… vorremmo avere una famiglia ma senza sposarci… vorremmo essere tutti uguali ma senza perdere nulla… vorremmo vivere per sempre ma senza sofferenze… vorremmo sempre divertirci ma senza annoiarci… vorremmo l’ordine e la pulizia degli svizzeri ma senza un regime di controlli severo… vorremo la moglie ubriaca e la botte piena… Proviamo a mettere d’accordo i nostri personali desideri con quelli di chi ci sta accanto: è possibile? Non riusciamo proprio ad accordarci su che cosa veramente è necessario ad una vita bella! Non è che ci venga il sospetto che la vita bella non è quella che desideriamo ma è quella che abbiamo vissuta con entusiasmo e passione? Proviamo a pensarci… Buona giornata
Dic 10, 2020 | Don
Esiste un uomo che non attenda qualcosa nella vita? Io credo davvero di no. L’uomo è tale proprio perchè desidera sempre qualcosa di più. Non è tanto l’intelligenza l’elemento caratterizzante l’uomo rispetto all’animale quanto il desiderio! Il fatto è che i desideri dell’uomo sono talmente oltre le sue possibilità, lo trascendono al di là di ogni misura, al punto che sfuggono totalmente dalla loro fattibilità. È bellissima questa cosa: significa che l’uomo è molto di più di quello che sa di essere: ha dentro una dimensione che solo Dio conosce e può compiere! In questa dimensione prende senso il cammino dell’avvento: ciò che siamo e che ci sfugge ha il suo compimento nell’opera gratuita di Dio! I nostri desideri più alti che hanno a che fare con l’amore e che lottano con l’interferenza del peccato un giorno vedranno il loro coronamento! Perchè? Ce lo dice questo versetto del profeta Isaia: «Io sono il Signore, tuo Dio, che ti tengo per la destra e ti dico: “Non temere, io ti vengo in aiuto”». Ecco la bellezza della dinamica Avvento – Natale: è l’incontro tra il “non ancora” dell’uomo con il “già” di Dio! È il compimento della salvezza impossibile all’uomo ma non a Dio! Buona gionata
p.s. Una preghiera per Valerio che oggi presentiamo alla misericordia del Signore
Dic 9, 2020 | Don
C’è una strofa di un canto di invocazione allo Spirito che recita: “Lavoro e fatica consumano l’uomo, tu sei riposo“. È così: la vita è oggettivamente logorante! Anche quando tutto sembrerebbe essere in discesa e filar via liscio appare sempre qualcosa che complica la situazione. Difficile avere delle giornate in cui essere libere da pensieri e da angustie… Onestamente, trovo provvidenziale alla sera sostare in preghiera e affidare tutto al Signore! Avverto che ogni cosa si acquieta e trova la sua ragione,,,, Non so come possano affrontare tutte le tensioni quelli che non credono nell’amore del Signore… Mi è parso illuminante leggere queste righe di Isaia nella Prima lettura di oggi: «quanti sperano nel Signore riacquistano forza, mettono ali come aquile, corrono senza affannarsi, camminano senza stancarsi». È proprio vero: quelli che hanno Gesù nel cuore è come se non prendessero in considerazione la fatica! Hanno talmente fisso davanti a sè la meta che il percorso scivola via senza accorgersi… non stanno a considerare tutte le ostilità e i pericoli… vanno avanti e basta, senza paura! Mi viene in mente Maria che corre in fretta dalla cugina Elisabetta: la gioia della Presenza che ha nel grembo supera ogni salita e ogni ostacolo! Riposiamo in Lui… Buona giornata
Dic 8, 2020 | Don
In ogni festa mariana il sentimento che mi sale dal cuore è quello dello stupore! L’espressione che mi esce dalle labbra è “che bellezza“! Sì, Maria è di una bellezza estasiante! Rifugge dai cliché di bellezza cosmetica in voga oggi… è una bellezza, come dire, artistica! Guardi Maria è vedi l’opera di un Altro: il suo volto, le sue parole, i suoi gesti, sono chiaramente pregni del divino! Raccontano di un mondo reso nuovo, diverso, originale… Così bello da attrarre e da far uscire di sè! Maria è la carne scolpita e cesellata da Dio, dall’inizio alla fine… grazie alla sua resa totale all’opera della Grazia: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». Che spettacolo! Quello che vediamo in Maria non è impossibile, non è prerogativa sua ma è quanto Dio vuol fare in ognuno di noi: «Quello che è generato in te viene dallo Spirito santo»! Noi siamo forse stati riempiti anche noi di Spirito santo? E perchè noi non siamo belli come Maria? Forse perchè lo Spirito non è più capace di lavorare come una volta? Ovvio che no… La nostra libertà non ha lasciato libera azione a Dio! Ancora vogliamo essere la nostra opera… Vieni Signore Gesù! Buona giornata
Commenti recenti