Apr 10, 2020 | Don
Ieri sera abbiamo celebrato l’inizio della Pasqua. Tant’è che la celebrazione non ha avuto la solita conclusione “La Messa è finita: andate in pace”. Siamo NELLA Pasqua del Signore. Gesù per “passare da questo mondo al Padre” non fa un trasferimento solo con il pensiero o solo con l’anima ma con tutto se stesso, compreso il corpo! la Lettera agli Ebrei ci aiuta a comprendere bene questo mistero: «Cristo, nei giorni della sua vita terrena, offrì preghiere e suppliche, con forti grida e lacrime, a Dio che poteva salvarlo da morte e, per il suo pieno abbandono a lui, venne esaudito. Pur essendo Figlio, imparò l’obbedienza da ciò che patì». La Pasqua di Gesù, il suo passaggio, ha a che fare con il torchio della morte. È troppo importante questo mistero perchè rivela anche a noi la modalità attraverso la quale noi siamo aggiunti alla sua Pasqua! Le suppliche, le forti grida, le lacrime sono necessarie alla riscoperta della nostra figliolanza: un figlio non è sottratto dalla lotta della libertà e dell’amore! Un figlio conosce la propria natura proprio nel momento della massima distanza dal Padre… Non c’è ambito in cui il Padre e il Figlio sono così vicini come nella croce… impressionante! Buona Pasqua
Apr 9, 2020 | Don
Dio ha ordinato a Mosè di fare perenne memoria della liberazione dalla schiavitù attraverso un rito ben preciso: «Questo giorno sarà per voi un memoriale; lo celebrerete come festa del Signore: di generazione in generazione lo celebrerete come un rito perenne». Anche Gesù lo ha celebrato. Gesù non compie un rito nuovo, diverso, alternativo: no! Celebra proprio lo stesso rito e lo compie! Se il rito antico ricordava un atto del passato, semplicemente per non dimenticare e rendere grazie a Dio con fedeltà, il rito nuovo di Gesù è un atto che si compie nell’oggi, è attualizzazione dell’opera di Dio! Ogni volta che mangiamo il pane e beviamo il vino siamo resi partecipi della Pasqua di Gesù! Uniti a Lui oltrepassiamo la morte ed entriamo nella vita! Non è possibile non commuoversi nell’ascoltare queste parole di Gesù: «avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine»: l’amore di Gesù non ha mai un termine! Sia nell’ordine del tempo che dell’intensità! Pensiamo alle generazioni di persone che hanno vissuto di Cristo lungo la storia… è una schiera infinita di uomini e donne che non è possibile contare… tutti amati sino alla fine! E noi oggi… come non essere grati! Buona giornata
Apr 8, 2020 | Don
«I discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero: “Dove vuoi che prepariamo per te, perché tu possa mangiare la Pasqua?”». Cerchiamo di entrare nei panni dei discepoli e facciamo noi questa domanda a Gesù. Anzitutto, facciamo attenzione alle parole: i discepoli riconoscono che è Gesù a dover mangiare la Pasqua! È necessario predisporre le condizioni affinchè Gesù possa aprire il passaggio per noi. Gesù è pronto a dare la vita per noi, ma noi siamo pronti ad accoglierla? È questo quello che noi dobbiamo preparare… E quest’anno, nelle condizioni in cui siamo, niente è così scontato! Eravamo abituati a pensare che ci pensavano i sacristi e i preti a preparare i materiali e i luoghi per la celebrazione… La Pasqua di Gesù si celebra anche quest’anno ma non nella ritualità ordinaria, ma in casa, nell’intimità delle nostre case! Occorre preparare le nostre case affinchè sia visibile il passaggio di Gesù… A Natale si prepara il presepio, nel Triduo si potrebbe pensare ad una pagnotta di pane e ad un bicchiere di vino, memoria della cena; ad un crocifisso, memoria della morte; ad un po’ di acqua, ad una candela, memoria del nostro battesimo, il nostro passaggio! E nel compiere i gesti rileggere la Parola e scaldare il cuore… Buona giornata
Apr 7, 2020 | Don
«“In verità, in verità io vi dico: uno di voi mi tradirà”. I discepoli si guardavano l’un l’altro, non sapendo bene di chi parlasse». Questa incapacità dei discepoli a decifrare il traditore mi inquieta sempre… Giuda non era il più cattivo, il più ribelle, il più indisciplinato… era esattamente come gli altri! Non è definibile dall’uomo chi è responsabile del tradimento: non lo possono dire gli uomini degli altri e non lo possono dire gli uomini nemmeno di se stessi! È Gesù a rivelare il tradimento… Impressionante il fatto che per identificare il traditore Gesù accenni all’eucaristia: “Colui che prende il boccone con me“… Siamo noi vicini ad essere responsabili della frenata nell’espansione della opera di Dio! Lo sono stati i farisei, i sacerdoti e i capi del popolo allora e lo sono tutt’oggi! Occorre lasciarsi giudicare da Gesù, mettersi sotto la scansione della sua Parola… non scagioniamoci troppo frettolosamente! Mi interroga la richiesta di Gesù: “Quello che devi fare fallo subito“. Perché non ha cercato di dissuadere Giuda? Perché non lo ha fermato? Gesù non ha paura della libertà! Accetta che noi arriviamo persino a toglierlo di mezzo… perché da lì possiamo risuscitare! Prima facciamo esperienza dell’inferno e prima ce ne liberiamo! Fantastica larghezza dell’amore… Buona giornata
p.s. Una preghiera per Maria che mestamente accompagniamo all’abbraccio con il Padre
Apr 6, 2020 | Don
«Maria prese trecento grammi di profumo di puro nardo, assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì dell’aroma di quel profumo». Questo gesto di Maria mi ha sempre colpito. Trecento grammi di profumo sono quantitativamente una esagerazione. Anche sul valore economico non si scherza. Qualcuno si è divertito a fare una sorta di calcolo del valore economico sembra equivalesse ai nostri attuali 9400 euro, pari un anno di lavoro di un soldato. Le ipotesi sono due: o era una famiglia di estrazione molto alta – ma pare improbabile – o c’è una attestazione di valore verso Gesù davvero stratosferica… Maria capisce che Gesù vale tutta la ricchezza della vita. Non si può puntare parzialmente su Gesù! Se la liturgia del lunedì santo propone alla nostra attenzione questo brano è perchè ci è richiesta una decisione radicale nella dedizione e nella consacrazione alla celebrazione della Pasqua di Gesù! Non può essere un tempo come gli altri. L’aroma della nostra preghiera deve invadere tutto il mondo che ci sta attorno! Tutti devono poter sentire la fragranza dell’amore che si sprigiona da Gesù… “Giuda” ci dirà che ci sono altre cose che si possono fare, forse più importanti della preghiera… lasciamolo dire.. noi sprechiamo profumo… Buona giornata
Commenti recenti