INTERROGARCI SULLA FEDE

Gesù compie un miracolo guarendo il figlio di un funzionario regale e l’evangelista conclude: «Il padre credette lui con tutta la sua famiglia». La fede non è un fatto individuale! Il papà non crede da solo ma coinvolge tutta la famiglia… quando si fa esperienza di una cosa bella, vera, buona, è impossibile che la si viva per conto proprio! Alle persone più care lo si comunica con tutto l’ardore e l’entusiasmo possibili! Penso a questi giorno nei quali ho incontrato genitori di diversi gruppi di catechismo e mi chiedo: questi bambini credono per la fede di chi? Quale esperienza di fede conoscono? Chi racconta loro la gioia di una relazione salvante con Gesù? La fede non è un’esperienza che può insegnare il prete o il catechista… la fede è uno stile di vita, un modo di pensare, una relazione quotidiana con il Signore! La fede non è una verità di cui parla di tanto in tanto il parroco di turno… È come se portassimo dall’esperto i bambini per spiegare loro l’amore! L’amore o lo si sperimenta e lo si avverte nella carne o non esiste! Occorre che da adulti ci interroghiamo sul serio sulla nostra fede prima di pensare di affidare i nostri bambini alla comunità per la preparazione ai Sacramenti! Buona giornata