ESSERE VERI PER ESSERE LIBERI

«Gesù disse: “Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi”. Gli risposero: “Noi siamo discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi dire: Diventerete liberi”?». Sembra un dialogo tra contemporanei! Provate a dire a un non credente che è schiavo e non è libero e vedete cosa vi risponde! Sono certo che non ammetterebbe mai… anzi: direbbe che voi siete schiavi e creduloni! Non è per nulla facile definire che cosa sia la libertà… Nel sentire comune è chiaramente lo svincolo da ogni regola… la totale arresa allo spontaneismo… La libertà presentata da Gesù ha uno statuto radicalmente diverso: ha a che fare direttamente con la verità! La libertà è autentica solo quando corrisponde al vero… Il problema è che il cuore dell’uomo è malato di menzogna e il discernimento del vero è quanto mai complesso! Gesù si propone come Via alla Verità: seguendo Gesù è possibile conoscere la Verità e conoscendola diventare via via più liberi! Perché capaci di chiamare la menzogna con il suo nome e aprire un aperto combattimento contro di essa… Siamo tutti schiavi, purtroppo… rimettiamoci dietro a Cristo! Si apriranno scenari di autentica libertà! Buona giornata

SENZA IL PADRE NON SI CAPISCE IL FIGLIO

Gesù non è un eroe! Esiste una idolatria anche di Gesù! Si tratta della sua idealizzazione o spiritualizzazione… fino ad arrivare a fare di Gesù quasi un’astrazione, un concetto, una idea! La croce di Gesù è ciò che di più reale e concreto ci possa essere! La morte è manifestazione chiara di una debolezza umana effettivamente assunta… Gesù non ha fatto finta di essere uomo! È verissimo quello che leggiamo oggi nel vangelo di Giovanni: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo», ma è necessario che lo leggiamo nella prospettiva della carne! Cioè: l’uomo Gesù è davvero il Figlio di Dio! Il Figlio di Dio vive in sé esattamente il destino di Gesù! Se Gesù viene considerato solo nella prospettiva divina la sua avventura nella carne è solo un dettaglio… se Gesù viene considerato solo nella prospettiva umana la sua storia è un vero e proprio fallimento! Tutta la bellezza e lo spessore di Gesù è ravvisabile solo nella sua relazione intima con il Padre! In Gesù il credente contempla l’opera salvifica del Padre nel Figlio… se non si hanno occhi di fede non è possibile riconoscere il farsi della salvezza! Chiediamo al Signore che ci doni la luce necessaria per vedere… Buona giornata

UN UOMO, UN SANTO

San Giuseppe è uno dei santi che mi sono più cari! Mi piace la sua discrezione totale! Nessuna parola… solo fatti… per lo più servizi! Sempre disponibile ed obbediente agli appelli della vita! Fuori dubbio che ha obbedito agli appelli di Dio ma, laicamente, potremmo tranquillamente affermare che ha obbedito agli appelli della dignità della donna, sua promessa sposa, e alle esigenze di tutela della vita nascente, il bimbo non suo che Maria portava in grembo! Un uomo giusto, come è stato sempre riconosciuto. Alla fine servire le logiche di Dio non significa fare cose stratosferiche ma semplicemente mettersi in gioco nell’esercitare generosamente il proprio compito secondo le norme del bene e della giustizia! Oserei dire che Giuseppe ancor prima che santo è stato un uomo vero! Un uomo virile, con un senso della paternità assolutamente ineccepibile! Doveroso celebrare la festa del papà nel giorno della sua festa: ogni papà dovrebbe avere come criterio del proprio agire le due logiche di Giuseppe: tutela della propria sposa e custodia del proprio figlio! L’uno mai disgiunto dall’altro! C’è da dire che Giuseppe è riuscito ad essere così esemplare grazie all’attenzione rivolta verso Dio: «Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore». Preghiamo perché i papà siano sempre più attenti agli appelli del Vangelo! Buona giornata

VEDERE GESÙ

«Vogliamo vedere Gesù», chiedono i Greci all’apostolo Filippo. Anche noi desideriamo vedere Gesù! Non è una semplice curiosità… è un vero e proprio bisogno! È interessante che la domanda venga posta ad un apostolo. Perché i Greci non si sono arrangiati per trovare il modo di vedere Gesù senza aiuti e mediazioni? Semplicemente perché a Gesù si arriva grazie alla testimonianza di chi lo segue! Gesù non lo si conosce attraverso una illuminazione interiore ma attraverso una conoscenza personale! Nel momento in cui Filippo interpella Gesù portandogli la richiesta dei Greci ne deriva una risposta folgorante: se qualcuno vuole vedere Gesù deve mettersi alla sequela! Pretendere di esaurire il mistero di Gesù con una misera sbirciatina è del tutto ridicolo… In modo particolare, Gesù invita a seguirlo nel momento topico della Croce! È lì che vedranno ciò che è centrale nella rivelazione cristiana! «Se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto». Chi contempla Gesù in croce vede Dio: Dio è amore! Essere Dio dentro lo spazio angusto del peccato è faticoso e avvilente: ma Gesù non ha altro modo che quello dell’obbedire per rendere testimonianza alla Verità! Solo così è comprensibile la croce… Buona domenica

NON A TUTTI È DATO DI CAPIRE

L’adesione delle fede è oggettivamente un paradosso! Quando si crede si dice di sì a Qualcuno, si conosce la sua affidabilità e ragionevolezza! C’è un passaggio sia razionale che emotivoPurtroppo questi passaggi non sono sempre rispettati e allora si arriva a credere solo formalmente! Si frequentano dei riti ma non si è coinvolti dalla Parola che si ascolta e non si segue Gesù sul serio… Alle guardie che, avendo ascoltato Gesù, dissero: «“Mai un uomo ha parlato così!”, i farisei replicarono loro: “Vi siete lasciati ingannare anche voi?”». Il pensiero di chi guarda i cristiani dall’esterno non può che essere questo: gente invasata, credulona, plagiata… Cosa possono dire dei genitori nel momento in cui una figlia portasse a casa un fidanzato sopra le righe… È inevitabile non essere capiti dal mondo! Guai a noi se volessimo passare per normali… Noi non siamo normali! Noi siamo cristiani! Siamo stati afferrati da Cristo! Ci ha talmente riempito la vita che non potremmo pensare ad una vita senza la sua presenza di pastore e di guida! Credo che abbiamo perso troppo tempo a cercare di rendere accettabile e comprensibile il paradosso evangelico… Gesù non mancava mai di sottolineare: «Chi ha orecchi per intendere, intenda!». Buona giornata