«Il sabato seguente quasi tutta la città [di Antiòchia] si radunò per ascoltare la parola del Signore». Ha interpellato la mia attenzione questo “quasi tutta”: sarà sempre così l’avventura cristiana! La pienezza è in Dio non nel mondo! Quando parliamo di evangelizzazione del mondo non dobbiamo intendere conversione del mondo: è sempre l’uomo che si converte, mai il mondo! È doveroso riconoscere come il popolo di Dio debba rimanere una porzione dell’umanità, non la totalità! Facciamo una fatica inaudita ad accettare questa verità… Al termine di questa prima settimana di preghiera e di benedizione per le vie del paese mi è parso evidente questo dato: non da tutte le finestre, non da tutti i balconi, si affacciavano le persone! Solo i cristiani, solo chi riconosce un’appartenenza! È bello che sia così! Come vorrei che questo mostrare il volto, questo mostrarsi, fosse anche nelle scelte di vita… Come vorrei che i cristiani, laddove abitano, laddove lavorano, laddove si divertono, mostrassero la Buona notizia del Dio amore… Non dobbiamo aver paura di essere in pochi! Dobbiamo aver paura di essere insignificanti! Questa è la condanna più atroce nella quale possiamo incorrere… Preghiamo perchè il mondo ci riconosca per coloro che ascoltano la Parola del Signore… Buona giornata