Ci chiediamo a volte che significa per noi credere? Abbiamo chiara coscienza di quello che l’oggetto della nostra fede? Vi confesso che io sospetto di no… A chiunque chiedo “sei credente o no?” mi sento rispondere “Sì!”… poi alla domanda “in che cosa credi?” la risposta è sempre “credere significa fare del bene!”… Questa non è la fede, mi spiace! San Paolo da una sintesi chiarissima ai cristiani di Corinto della fede cristiana e scrive: noi crediamo che  «Cristo morì per i nostri peccati secondo le Scritture e che fu sepolto e che è risorto il terzo giorno secondo le Scritture e che apparve a Cefa e quindi ai Dodici». Ecco questo è l’oggetto della fede! Cristo morto e risorto! La fede non consiste in quello che facciamo noi ma in quello che ha fatto e fa Dio per noi! Noi, purtroppo, equivochiamo in una maniera esagerata e facciamo oggetto di fede noi stessi! Continuiamo a divinizzarci… è la cosa più sbagliata che possiamo compiere! Noi crediamo che la morte è vinta, che il peccato è perdonato, che l’amore vero è quello che si spende per sempre, non perché ci va di crederlo ma perché Gesù è morto e risorto ed è apparso agli Apostoli e poi ad altri testimoni… Si tratta di una fede fondata, ragionevole, legata ad una relazione viva! Tutto il resto è aria fritta… Buona giornata