Mi piacerebbe avere un po’ di notizie in più su san Giuseppe. Il Vangelo ci dice pochissimo sul suo conto. Nemmeno una parola da lui pronunciata. La qualifica che gli riconosce l’evangelista san Matteo è la giustizia: «era giusto». Che cosa vuol dire che era giusto? Non è un titolo facile da interpretare… Se analizziamo l’utilizzo di questo termine da parte di Gesù ne emerge una accezione molto negativa: erano i farisei quelli che si sentivano giusti… sappiamo come Gesù detestasse questa categoria! C’è da dire che Giuseppe è stato definito giusto, non si è ritenuto tale per definizione propria! Giusto, forse, sta per conforme al volere di Dio… provate a pensare a come gli ebrei utilizzano questo termine applicandolo alle persone che, pur appartenendo a popoli e religioni differenti, hanno saputo agire in opposizione alle ideologie antisemitiche. Giusto, quindi, come una persona che ha il cuore e la mente di Dio pur senza saperlo, quasi naturalmente! Giuseppe, in sostanza, sapeva amare! E l’ha dimostrato nelle due direzioni richieste da Gesù: amore a Dio e amore al prossimo! Ha amato Dio perché ha obbedito all’angelo… Ha amato l’uomo perché non ha abbandonato Maria in balia del giudizio della gente… Un uomo evangelico ante litteram! Buona giornata