Se uno non conosce Gesù si preclude la conoscenza di Dio! Su questo non ci sono dubbi! Il problema è stabilire che tipo di conoscenza si debba avere: si può sapere esattamente chi sia Gesù dal punto di vista dottrinale ma non credere in Lui oppure  si può ignorarne qualche aspetto ma amarlo sopra ogni cosa! Certamente la seconda ipotesi è quella da prediligere… Il brano di Vangelo che oggi leggiamo in Chiesa ci attesta che la conoscenza di Gesù è propria anche dei demoni: «Un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: “Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!”». A noi che abbiamo una familiarità con il mistero di Gesù non deve mai sfuggire che l’amore deve superare la conoscenza: Gesù non è una verità da sondare ma è un mistero da accogliere! È una relazione da costruire giorno per giorno… Una relazione quotidiana non può che diventare ingombrante e segnare veri e propri cambi di prospettiva! Ai bambini amo ripetere che Gesù lo si ama con i piedi e con il cuore: si tratta di amarlo e di seguirlo! Il sapere chi è lo scopriremo di giorno in giorno! Buona giornata

 

p.s. Una preghiera per Adele che è tornata al Padre