Ormai da tempo guardo i telegiornali solo per curiosità, tanto per sapere le questioni delle quali il mondo si interessa e di cui dibatte… mi accorgo che ci sono sempre meno cose che mi interessano e mi emozionano. L’impressione è che le riflessioni siano sempre le stesse, ripetute da tutti nelle diverse salse delle testate giornalistiche  ma di una “scontatezza” quasi incredibile. D’altra parte, è quello che l’uomo può dire con i mezzi ritenuti laicamente ineccepibili della scienza e della tecnica: si possono raccontare tutti i dati, le inchieste, le ricerche, ma nulla è possibile dire sul senso, sul valore, del vivere e del morire! Questi argomenti sfuggono all’uomo fatto solo di terra…. «chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla secondo la terra. Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti. Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza». O ci apriamo a Colui che solo conosce la nostra origine e il nostro destino perchè viene da Dio o rimarremo inevitabilmente infangati dentro le nostre banalità e le nostre chiacchiere! Quando capiremo che non sono la malattia e la morte i problemi da risolvere? La domanda seria riguarda piuttosto: come e perchè si può soffrire e morire? Buona giornata