Basta lamentarsi! Non facciamo altro che trovare motivi per cui criticare, giudicare, puntare il dito… su tutto e su tutti abbiamo qualcosa da ridire! “E questo dovrebbe essere fatto così… e quello dovrebbe comportarsi in quella maniera…”: quando cominceremo finalmente a guardare un po’ a noi stessi per curare i difetti e cercare invece motivi per cui essere contenti rispetto a quello che fanno gli altri? Sembra non ci siano mai le condizioni per essere veramente soddisfatti… eppure, il mondo in cui viviamo è l’occasione propizia per la nostra realizzazione! Questo atteggiamento Gesù lo ha stigmatizzato con queste parole: «È venuto infatti Giovanni il Battista, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: “È indemoniato”. È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e voi dite: “Ecco un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori!”». Come dire: si trova sempre la scusa per tergiversare sulla serietà della conversione sostenendo che non ci sono mai le condizioni! Non ci sono scuse: con le persone che Dio ci mette accanto è possibile fare esperienze di salvezza impressionanti! Era possibile farlo con Giovanni Battista ed era possibile farlo con Gesù: tutto dipende dalla propria scelta di disporsi seriamente all’ascolto! Buona giornata

 

p.s. Una preghiera per Nicoletta che oggi presentiamo alla misericordia senza limiti di Dio