Non ci incontriamo per le celebrazioni in Chiesa ma la Liturgia non si ferma! La quaresima si appresta a percorrere il rush finale prima della grande Settimana santa. Non è un tempo fuori dalla nostra vita, una sorta di binario parallelo che non si incrocia con quanto stiamo vivendo… la nostra vita è questa liturgia! Dobbiamo leggerci dentro! La realtà è questa: l’esistenza è dentro questa dinamica di salvezza inesorabile: sebbene non coincida perfettamente con i nostri tempi, la dinamica morte e risurrezione è un trend che niente e nessuno potrà mai interrompere! La Chiesa ce ne parla attraverso la Parola che quotidianamente viene proclamata nella Messa del giorno: in questo tempo ci viene proposta la lettura del vangelo di Giovanni. È il vangelo che più dei sinottici mostra chiaramente che Gesù è Figlio in profonda unità e comunione con il Padre: ciò che sta realizzando non è una iniziativa personale, una trovata geniale per diventare qualcuno, ma è rivelazione di quanto è più intimo nel mistero di Dio! Queste sono le parole che ci vengono annunciate oggi: «chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete. Io lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato». Guardare a Gesù è vedere chiaramente Dio… stropicciamoci gli occhi! Buona giornata